Il web 2.0 basa gran parte della propriaforza nella capacità di creare un network relazionale e di andare ad autogenerare nuovi contenuti ed al contempo influenzare, informare, chi sta intorno a noi. Ma quanto è reale questa aspettativa del web 2.0? Quanto di quello promesso sulla carta si trasforma e diviene realtà nella vita di tuti i giorni? A quanto pare poco a giudicare da questo studio inglese dei vari medium di supportare il word of mouth.
Il Face to face resta il sistema piu' efficace per trasmettere senzazioni informazioni e supportare le porprie idee. Staccato e di molto arriva il telefono con un misero 19%. Gli altri sistemi di comunicazione non riescono a superare soglie di criticità come quelle del 5%, per cui se volete convincere una persona meglio presentarsi in carne ed ossa, l'uomo è animale relazionale che ha bisogno di misurarsi di sentire e poter vedere la persona con cui si confronta. Interessante poi valutare come invece al momento dell'intenzione d'acquisto internet torni invece un medium ad elevato valore aggiunto con il concetto dell' infocommerce: 1) Colleghi e amici (53%) 2) Responsabili vendite (39%) 3) Meeting, eventi e conferenze (38%) 4) Internet (37%) 5) Tradeshow (37%) 6) Direct marketing/email (32%) 7) Pubblicità su carta stampata (32%) 8) Pubblicità in TV (26%) 9) Citazioni su quotidiani e carta stampata in generale (23%) 10) Pubblicità via radio (23%) Notare come tv/radio e giornali seguano anche con distacchi marcati internet Etichette: acquisto, comprare, consumi, influenzare, media, world of mouth |